Emi Ayashi

Nome: Emi Ayashi

Età: 17

Accademia di appartenenza: Collegio Cross

Gerarchia: Vampiro nobile

Descrizione Fisica: Ha una figura snella e longilinea. Ha lunghi capelli mossi castani e occhi di un intenso verde,, accentuato da un colore opale della pelle. E' consideranta dagli studenti della Day Class una tra le ragazze più belle. Tiene i capelli quasi sempre sciolti o raccolti in una semplice treccia. Si muove sempre con eleganza. Ma ostenta un certo livello di freddezza con i ragazzi.

Descrizione Caratteriale: E' una ragazza intelligente, misurata e matura, è molto riservata, e introversa.

Storia: Fa parte della famiglia degli Ayashi, nobile famiglia di vampiri da generazioni e generazioni, suo nonno è il famoso sangue puro Akaku Ayashi.
Arma: Pugnale https://i307.photobucket.com/albums/nn315/6...nake_dagger.jpg


Poteri: Oscurazione, Dominazione, Maestà, Lettura del pensiero, far crescere i fiori e le piante a suo piacimento.

Foto:

Tecniche:

1) Oscurazione.
2) Dominazione.
3) Maestà.
4) Lettura del pensiero.
5) Far crescere piante e fiori a suo piacimento.

Rosso = ATTACCO
Blu= DIFESA
Verde = ATTACCO SPECIALE
Viola= DIFESA SPECIALE
Grigio = CURA SPECIALE (con i poteri delle piante si rigenera)

Edited by -RanKotobuki- - 2/8/2008, 17:38

4^ Prova:

Descrizione di un luogo by -RanKotobuki-:

Era una sera come tutte le altre quando Emi uscì dal castello di famiglia.
La solita battuta di caccia stava per cominciare, stavolta però era da sola.
Nessuno l’avrebbe disturbata.
Con la sua innaturale eleganza si avvio verso il bosco che contornava villa Ayashi.
Sembrava volare da come si muoveva.
I capelli raccolti come al solito in una treccia lasciata cadere su una spalla.
Si addentrò nel bosco.
Un fruscio.
Quel posto sembrava realmente animato dai poteri oscuri.
Le forme lunghe degli alberi si stagliavano alte nel cielo, e se lasciavano spazio per qualche raggio di luna che ogni tanto filtrava, proiettava la sua luce al suolo sotto inquietanti forme sconnesse che riportavano alla mente immagini di mostri e quant’altro.
Quel luogo dall’amena bellezza era tanto stupendo quanto pauroso.
Dal suolo spuntavano numerosi arbusti che sembravano pronti ad avvolgersi in un secondo alle gambe dei passanti.
Sorridendo Emi si addentrò nel fitto del bosco.
Qui i raggi di luna non filtravano più.
Se non eri un gatto o un... vampiro, ti era praticamente impossibile vedere ad un palmo dal naso.
Il luogo a cui era realmente diretta però era un altro.
Si trovava appena fuori quel fitto e intricato labirinto di piante.
Ma a lei non erano ostili. Sapeva come dominarle...
Dopo un po’ che camminava si trovò all’esterno.
La luce della luna invase il suo viso mentre a pochi passi da lei si stagliava il tempietto che solo chi riusciva a superare quel bosco, posto come protezione, poteva vedere.
Il tempio dove Emi e ogni membro della famiglia consumava i propri pasti.
Si avvicinò.
Quella costruzione in muratura, costruita con mattoni grigi come il fumo era abbastanza ampia.
Era sempre tenuta pulita.
La porta cigolò un po’ quando la vampira entrò, si fece luce con una torcia posta appena vicino all’ingresso e arrivò nella sala principale.
Si sedette e aspettò.

(spero vada bene >.<)

Ti ringrazio ^^

5^ prova:

Descrizione dell'incontro dei personaggi by -RanKotobuki-

Fu quel giorno che alla fine, incontrò colui che avrebbe segnato inevitabilmente la sua esistenza.
Era sempre seduta ad aspettare quando sulla porta vide comparire un ragazzo dal volto segnato e sofferto, poco distante da lui, una ragazza.
I lineamenti del viso dei due erano perfettamente identici.
Chi era la vittima designata al suo pasto oggi?
Chi si sarebbe sacrificato per la sua sopravvivenza...?
Domande sciocche... ma quale pasto e pasto... ancora non era una vampira completa, era stata trasformata da suo nonno, ma non da molto...
Rimase sopresa quando vide il ragazzo avanzare con fierezza di fronte a se, mentre da fuori vedeva la ragazza fissarla con odio.
Beh, in fondo la poteva comprendere.
- Deduco che la tua gemella non sia molto contenta di questa cosa...- si alzò e si avvicinò al ragazzo.
Passandogli velocemente di fianco si diresse verso la porta e la chiuse.
In quella breve folata, sia lui che lei poterono sentire il profumo del loro stesso sangue. Non era una vampira completa, ma certe cose, come l'odore di sangue, le percepiva.
- E così sei un vampiro anche tu eh...?- gli domandò tornandogli perfettamente davanti.
Ovviamente lui era più alto di lei e quindi lo guardava col viso leggermente sporto in avanti.
- Ho capito, mi sa che non hai molta voglia di parlare eh... beh, poco male... sai che sono la nipote di un sangue puro e che il mio morso può esserti fatale vero? perciò... sei perfettamente sicuro di quello che stai facendo...? Bleffava ovviamente... era una nipote 'adottata', non poteva mordere nessuno.
- Meglio me che mia sorella...- furono le parole seccate che gli sentì proferire...
- Ah, allora ci avevo preso... posso sapere il tuo nome? Oppure preferisci che io tiri ad indovinare?!-
Ancora silenzio da parte del suo interlocutore.
- Ah ho capito... va bene Kaoru, se non hai alcuna voglia di parlare...-
- C...cosa?! Ma come fai a...- l’espressione che si disegnò sul suo volto fu di pura sorpresa...
- Sapere il tuo nome?! Sono capace di leggere nel pensiero...- disse con perfetta noncuranza, come se la cosa che avesse appena riferito, fosse assolutamente normale.
Gli si avvicinò e nonostante fosse un po’ più bassa di lui gli mise le braccia attorno al collo.
Poggiò la bocca sulla sua spalla...
- Il tuo sangue ha un profumo delizioso...- disse poco prima di baciargli il collo.
Dopo poco però si staccò.
E stavolta fu lui a riprenderla.
- Non sei ancora capace di mordere...- sussurrò beffardo - ti faccio vedere io come si fa...- la tirò a se e si mise in ginocchio facendola abbassare... fu allora che affondo i canini nel suo collo niveo e freddo.
Aveva ancora la bocca sporca quando si rialzò da lei...
- Tuttavia… non mi va di ucciderti…- sorrise mestamente. Riaprì la porta e prendendo la mano della sorella sparì nel folto del bosco.
Emi rimase appoggiata alla porta, tenendosi il collo... faceva male, ma era un dolore sopportabile e allo stesso tempo piacevole.
- Spero proprio di incontrarti presto, Kaoru…-
E fu per qual motivo che decise di iscriversi alla Cross Accademy.

Edited by -RanKotobuki- - 21/8/2008, 21:35

ho modificato^^

Grazie ^^ ma quando potrei iniziare a ruolare? boh

mi disp ma ci sono delle imperfezioni.

4° Prova
è semplicistica e troppo rtiminzita. ok c'è un bosco fitto e impervio, ma com'è la casa (o castello) da cui lei parte? e il tempio? k aspetto ha?
Prova a metterlo a posto, dopo torno a correggere.

5° all'inizio nn si capisce se il personaggio parla o pensa, prova a mettere le virgolette ("...") qnd pensa, cs risulta più chiaro!

Non sta pensando nella 5^ prova, è semplicemente lo svolgersi dei fatti, sennò lo avrei messo in virgolette ^^ per la 4^ provvederò a modificare al più presto xD

nn mi convince molto ma lascialo cs. verrò a leggere qnd hai modificato la 4°

ok