Scheda kari

Nome:Sakiko detta Saki
Età:16
Razza:Umana
Commento:
Nata in un paesino vicino a Londra Saki ha sempre vissuto con i suoi genitori
All'età di 7 anni,al ritorno di una gita con la sua famiglia,i genitori di Saki morirono a causa di un incidente stradale.
Saki si salvò quasi per miracolo
Non avendo altri parenti che la potessero tenere Saki vago a lungo per le strade di Londra senza una meta
Durante una fredda notte Saki si sentii mancare le forze e svenne per la strada
Al suo risveglio si ritrovò in una stanza di un orfanotrofio.
Non ricordando cosa le fosse successo cominciò a domandare in giro.
Una suora le rispose che il giovane Eiji l'aveva portata li,ma non le disse di più
Si trasferì in quell'orfanotrofio subito.
Li conobbe due ragazzi uno più grande di lei e uno più piccolo
Strinsero un forte legame,diventarono come fratelli
Visse nell'orfanotrofio fino all'età di 17 anni
Se ne andò perchè dentro un giorno,tornando nella sua vecchia casa trovò un medaglione con scritte le ultime volontà dei suoi genitori.
Esse dicevano che nel caso loro non ci fossero stati più Saki sarebbe dovuta andare alla scuola Cross
Le lasciarono anche in dono un medaglione a forma di croce con una sfera azzurra al centro
Saki non ci ripenso' due volte e parti' subito verso il suo nuovo futuro
Rosso=Kiyomi:Il medaglione diventa una spada
blu=Hiromi:La sfera al centro del suo medaglione forma una bariera indistruttibile proteggendola da qualsiasi attacco.
Verde=Fendente:E' in grado di tagliare qualsiasi cosa[compresi i vampiri!!u.u]
Viola=Miyo:Il meaglione crea una nebbia fittissima nella quale solo Saki puo' vedere
Grigio=Ehm...non ne ha!u.u


Nome:Eiji
Età:19
Razza:Umana
Commento:
Eiji è nato in una famiglia di cacciatori di vampiri.
Dall'età di 8 anni fu mandato in Giappone per essere addestrato a combattere in una potentssima famiglia di cacciatori: gli Ataki
Rimase in Giappone fino all'età di 9 anni per poi tornare per un breve periodo a Londra
Una notte camminando per strada vide una bambina a terra.Corse subito ad aiutarla.
Accertatosi che fosse ancora viva corse a portarla in un orfanotrofio di sua conoscenza.Rimase vicino alla bambina fino a pochi minuti prima del suo risveglio.
Ogni settimana Eiji andava a far visita a questa bambina e tra loro nacque una forte amicizia
Dopo qualche mese fu costretto a tornare in Giappone,dove infine venne iscritto alla Scuola Cross
Rosso=Combatte con una spada
blu=Nitsu=Eiji fa' girare la spada in senso orario velocemente formando così una specie di scudo
Verde=Sdoppiamento:La spada ne crea un altra rafforzando il potere di Eiji
Viola=Riume:Eiji disegna con la spada un cerchio a terra dal quale "crescerà"un muro di energia
Grigio=Grazie a un intruglio di sua madre a Eiji basterà versare questo intruglio sulla ferita che essa si rimarginerà subito

Spero sia tutto ok!!

4 Prova: descrizione di un luogo

Era una giornata come tutte le altre.
Il sole risplendeva alto nel cielo,ma aparte questo il freddo dell'inverno si sentiva,anche se eravamo quasi a metà marzo.
Saki era seduta sulla finestra della sua stanza e di tanto in tanto si voltava per vedere l'orario nell'orologio a forma di stella che c'era appeso al muro
Stava aspettando Eiji.
Di solito era puntuale,ma quel giorno tardava terribilmente
Presa dall'ansia scese nel cortile
Il cortile era enorme,era circondato da una siepe di rose rosse.
La rugiada della notte appena trascorsa le faceva risplendere come cristalli.
Gli alberi erano ricoperti a tratti da gemme di foglie che aspettavano,ancora,a fiorire
Proprio nel centro del giardino c'era una fontana che grazie al sole risplendeva più dei giorni passati.
Gli spruzzi erano stranamente irrequieti:a volte erano picolli altre volte rischiavano di bagnare la giovane Saki che se ne stava sdraiata sul bordo della fontana
Gli unici rumori che si sentivano erano il fruscio del vento che passava tra i rami spogli e il fragile rumore degli spruzzi.
Saki sempre più preoccupata dal ritardo di Eiji corse attraversando l'intero giardino,per arrivare nel loro nascondiglio.
Sperava fosse già li
Aprii la porta ed entrò con il fiatone per la corsa.
Le pareti di quella stanza erano buie illuminate solo dalla piccola fiammella della candela che qualcuno aveva dimenticato di spegnere
[...]
Può andare bene?

a parte il fatto che è un pò scarna come descrizione, devi raccontarla dall'esterno. certamente puoi mettere quale importanza ha per i personaggi quel luogo, ma devi solo desvriverlo. deve essere più neutrale. come se tu te lo vedessi d'avanti e dovessi descriverlo, nn devi aggiungere la storia dei personaggi.