| pucia |
| | Nome: Bella 'Isabella'Età: 18Razza: UmanaCommento: Bella nasce il 21 novembre 1990 a Hyde Park (Massachusetts). Alla morte della madre Emily, quando Bella aveva solo 3 anni, Jared (di origine australiana, si trasferì a hyde Park all'età di 12 anni), suo padre, si trasferì a Port Angeles (Washington). Quando Bella aveva 7 anni suo padre si sposò con Rosalie, successivamente Bella scoprì che la donna è un vampiro, venne così a conoscenza di queste creature della notte, grazie all'aiuto di Rosalie, Bella imparò tutto sui vampiri e imparò a dividerli in due categorie, i vampiri buoni e quelli cattivi. Bella è molto legata al padre e alla matrigna, che chiama mamma facilmente. Il padre e la matrigna di Bella hanno una libreria dove Bella lavora dopo la scuola. Attualmente Bella frequenta la scuola superiore Cross, in Giappone, è arrivata in questa scuola dopo aver conosciuto la sorellina di Rosalie. Bella è una ragazza timida, ma allo stesso tempo è molto coraggiosa, è molto intelligente (la migliore della sua classe). Ama molto leggere libri (soprattutto quelli classici) e non ama praticare sport (infatti nella ore di ginnastica si rifiugia in biblioteca).Tecniche:ATTACCO: Cold Blood (Bella "fredda" i suoi avversari con una pistola)DIFESA: Immune System (Bella usa un medaglione che crea uno scudo intorno a se)ATTACCO SPECIALE: Crack Up (Bella può aggiungere alla sua pistola dei proiettili speciali che fanno accasciare a terra l'avversario)DIFESA SPECIALE: Protection (Bella, grazie al medaglione può anche creare uno scudo, su di se e sulle persone che sono vicino a lei, ed ha un raggio di 100 metri)CURA SPECIALE: Regenerate Power (Bella porta con se un filtro che le cura le ferite) Nome: Edward Età: 18Razza: Vampiro, ex-umanoCommento: Edward nasce il 18 febbraio 1989 a Parigi da una famiglia nobile. Il 24 dicembre 2007 (la vigilia di natale), all'età di 18 anni venne morso da un vampiro purosangue e da quel giorno si trasformò anche lui in un vampiro. I suoi genitori non accettando la sua nuova vita lo cacciarono di casa e Edward, dopo anni di solitudine, incontrò una coppia di purosangue, Fred 'Ferdinand' e Charlotte, anche loro nobili come lui provenienti dall'Inghilterra, che lo "adottarono". Attualmente la nuova famiglia vive a Port Angeles (Washington), ma Edward frequenta la scuola superiore Cross in Giappone, mandato dai sui genitori adottivi, anche se Edward era contrario, per non far scoprire che è un vampiro. Edward è un ragazzo/vampiro chiuso, spesso si isola sotto un albero a leggere, non ama essere un vampiro ma lo accetta, è molto legato ai suoi genitori "adottivi". Ama leggere e suona il pianoforte.Tecniche:ATTACCO: Full-Speed (Edward ha una super velocità e attacca facilmente l'avversario)DIFESA: Mind Reading (Edward può leggere la mente delle persone, quindi sa le mosse dell'avversario in anticipo)ATTACCO SPECIALE: Whirlwind (Edward può scatenare un vortice grazie alla sua super velocità)DIFESA SPECIALE: Prescient (Edward può sapere il futuro e anticipare l'avversario)CURA SPECIALE: Regenerate Power (Edward può rigenerarsi in pochi minuti)
PS: pregherei di non prelevare le immagini perchè le ho lavorate io, grazie ^^ LUOGO BELLA:Ricordo poco niente della mia casetta di Hyde Park, io ed mio padre l'abbandonammo quando mia madre morì, avevo solo 3 anni. Ricordo solo quel vialetto fatto di sassolini e terriccio che scricchiolava sotto i miei passi, la nuova casa a Port Angeles mi sembrò subito troppo grande, ma ero piccina, tutto sembrava grande per me. Il viale è circondato da pianticine (che, appena arrivati, sapevo sarebbero morte di li a poco, visto che mio padre non era un grande giardiniere), il vialetto conduce alla porta d'entrata, una grande porta di legno lavorato. A destra, appena si entra, c'è un soggiorno immenso, arredato con un enorme divano a cinque posti davanti ad un TV al plasma a 42'' e a lato una dispensa, sulle pareti ci sono foto di me, mio padre e Rosalie. Il caminetto è in un angolo del soggiorno, accanto c'è un bellissimo tappeto rotondo, così soffice che sembra zucchero filato. La cucina è proprio di fronte al soggiorno ed è abbastanza grande, tutto è color noce e bianco, accogliente, sempre pronta per esser usata. Di fronte all'entrata ci sono le scale che portano al piano superiore, salite le scale ci sono due bagni subito di fronte, uno accanto all'altro, e due camere a destra e sinistra, una di fronte all'altra. La mia è quella in fondo (mio padre sa benissimo che ho paura di stare vicino alla porta d'entrata, anche se ci sono le scale a dividerci). Nella camera di mio padre e Rosalie c'è un bel lettone matrimoniale e un amardio in legno che occupa tutta la parete destra, vicino al letto ci sono due comodini, quello di mio padre, con appoggiata una lampada e la sveglia (che suona sempre in ritardo) e sul comodino di Rosalie c'è sempre l'ultimo libro che legge, non passo molto tempo in camera dei miei, non amo "violare" la loro privacy, come non entro nel loro bagno, ma so che è uguale al mio. Il mio bagno è bianco latte splendende con una vasca/doccia. La mia camera, il mio mondo, tutto in quella camera fa parte della mia vita, non butterei via nulla e non cambierei nulla, è così da quando sono bambina, ma non è infantile anzi. Subito all'entrata c'è un piccolo tappeto, a destra c'è una piccola libreria, ma piena piena di libri, al centro c'è il mio letto ad una piazza e mezza con accanto il comodino dove c'è una lampada la sveglia e ovviamente il libro che ho appena iniziato, a sinistra c'è la scrivania con il PC e ovviamente libri sparsi che si confondono con i libri di scuola. L'armadio, non tanto grande, è sistemato in fondo a destra, accanto alla libreria, in fondo a sinistra invece c'è un piccolo balconcino, dove "coltivo" i miei bei fiorellini. La mia casa ha anche una cantina, da una parte c'è la collezione di vino di mio padre, dall'altra la lavatrice, lo stendino da bucato e un congelatore. LUOGO EDWARD:La mia casa a Parigi era perfetta, ma il ricordo dei miei genitori fa così male che non riesco neanche più e vederla nella mia mente e a descriverla nei minimi particolari. La casa dei miei genitori adottivi invece, a Port Angeles, è tutta un'altra cosa, normale vista da fuori ma che da tanto amore vista da dentro. L'entrata è modesta, subito di fronte c'è un piccolo bagno con la doccia, a sinistra c'è la sala da pranzo e al suo interno c'è l'angolo cottura di color argento metallo, vicino al tavolo rettangolare color marrone chiaro, c'è un armadio, dove mia madre ripone i piatti e tutto il set da mangiare. Il tavolo ha sempre al centro un vaso con una pianta e di fronte al tavolo c'è un ripiano, dove mio padre ha sistemato la TV nuova poco tempo fa. All'entrata a destra c'è un piccolo ripostiglio, stranamente sempre pulito, grazie all'attenzione morbosa di mio padre. Le scale a lato del bagno, portano alle due camere al pianto superiore. La camera dei miei genitori è quella accanto alla finestra a sinistra, camera abbastanza grande, con il letto matrimoniale al centro e due armadi, in uno c'è il guardaroba estivo/primaverile, nell'altro quello invernale/autunnale, per facilitare il cambio stagione. La mia camera è a destra, la sua forma è rettangolare. Subito varcata la porta c'è una enorme libreria dove sistemo i miei libri e in un ripiano c'è lo stereo. In fondo a sinistra c'è il letto singolo, appoggiato al muro bianco, e di fonte al letto c'è la scrivania con il mio computer portatile e una lampada. Vicino alla scrivania c'è una "torre" di CD, soprattutto di musica classica. Come ultimo "piano" c'è il sottotetto, l'entrata è una botola sul soffitto del secondo piano posta al centro tra la mia camera e la camera dei miei genitori. Al di fuori, a lato della casa, mio padre sta costruendo un garage per le nostre due auto, la mia una volvo grigio metallo, la sua una mercedes nera.Edited by pucia - 23/12/2008, 18:01
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