Nome: Noriko
Età: 15
Razza: umana
Caratteristiche fisiche: carnagione leggermente abbronzata, occhi grigio-acqua, capelli lisci e scuri, corporatura normale e per niente esile.
Carattere: Di natura tranquilla, si dedica alle sue passioni cercando di coinvolgere gli altri nel suo mondo composto da insetti e cucina. Purtroppo, ha constatato che a molti gli insetti non sono graditi,per questo si ritrova spesso da sola. In quei momenti le piace perdersi in mille favole e sogni ad occhi aperti. Socievole, curiosa, a tratti timida, non ha problemi a conoscere persone nuove, anche se in ogni cosa da lei svolta usa sempre la precauzione.Le sue amicizie però, se n'è accorta, sono composte solamente da persone abbastanza ipocrite;per questo ha sempre preferito la compagnia degli insetti,sebbene non si lamenti nemmeno di quella umana.
Commento(storia): "Mia madre mi disse che quando nacqui i grilli iniziarono a cantare più forte ricoprendo con i loro acuti suoni le campagne, le farfalle improvvisarono balli e danze attorno alla casa, mentre vari insetti,mossi da un qualche strano desiderio, uscirono dai loro nascondigli per assistere alla mia venuta al mondo."
Quando la madre,una semplice donna di campagna, diede alla luce la sua primogenita era un caldo agosto. Sin da quando era piccola Noriko aveva ascoltato queste affermazioni portandosi instintivamente a cercare gli insetti testimoni della sua nascita. Non le era mai passato per la mente che quelle che la madre narrava non erano altro che fiabe mitologiche, estrapolate da una mente fin troppo vivace per una semplice contadina, per il solo scopo di rendere alla figlia quella vita monotona più interessante. Gli anni passarono e lei viveva in questa convinzione. Di indole tranquilla, non ha mai dato alcun problema: se non aiutava i suoi nei lavori quotidiani scappava in mezzo ai campi o nei pressi di qualche albero e vi rimaneva delle ore solamente ad osservare gli insetti. Il padre si preoccupò di questo suo interesse quasi ossessivo, così istigò la madre ad indirizzare la sua concentrazione su altro,per esempio la cucina,sicuramente più produttiva ed utile. Così madre e figlia si cimentavano ogni giorno nella preparazione di pietanze nuove: Noriko imparò a cogliere le personalità di una persona e a cucinare per lei un piatto speciale, "fatto su misura". Ma questa sua specialità la riservava per la madre e il padre e raramente per altre persone,a meno che queste non avessero catturato il suo interesse. Tuttavia,nonostante l'attività in cucina gli occhi grigio-acqua della ragazza rimanevano sempre malinconici, tanto da portarla ad ammalarsi di nostalgia, nostalgia per la sua passione:gli insetti. I genitori, preoccupati trovarono dopo lunghe ricerche ciò che sembrava loro la cura migliore. Un giorno,infatti, le comunicarono che l'avevano iscritta all'Accademia Cross insieme alla figlia di alcuni amici. La ragazza, non obbiettando preparò moltissime pietanze e dopo aver trascorso una giornata intera nei campi e nei prati ad osservare per l'ultima volta gli insetti-suoi amici, si congedò rassegnandosi da tutto quello che era il suo mondo e con un addio goloso si avviò verso un'altro.
Attacco: Quando si accorge di essere veramente in pericolo e di non potersela cavare da sola urla con tutto il fiato che ha nei polmoni.
Difesa: A parte l'urlo acuto che utilizza pure come attacco, non ha particolari capacità di difesa: se non aggredire, a distanza molto ravvicinata il nemico, con le unghie negli occhi, oppure mordere ciò che le capita del corpo avversario.
Attacco Speciale: /
Difesa Speciale: /
Cura Speciale: Se qualcuno dei suoi amici è giù di morale utilizza una cura semplice e speciale: cucinare pietanze che tirino su di spirito.
Nome: Silge Kerstin Ines
Età: 16
Razza: umana
Caratteristiche fisiche: carnagione chiara, occhi marroni, capelli indefiniti tra il biondo e il castano,corti e sbizarrini, corporatura robusta.
Carattere: Scorbutica ed asociale: da piccola veniva spesso presa in giro per essere cicciotella. Per questo si impose allenamenti e diete finchè non divenne robusta,senza però raggiungere quella snellezza tanto ammirata nelle altre. Attiva e sicura di se:"non si fa prendere in giro da nessuno."
Commento(storia): "Se mi chiedete cosa significa per me il termine Famiglia, non saprò rispondervi".
Dopo tre anni dalla sua nascita la madre morì per una malattia ereditaria. Il padre, un uomo agiato e sempre indaffarato con il lavoro, non ha mai rappresentato per lei un punto di riferimento. Aveva imparato a rimanere da sola o a giocare con la servitù,circondata da giochi ed attenzioni. A causa della sua corporatura rotondetta, veniva presa in giro e per questo motivo, ritenutasi oramai sola, decise di volersi difendere da sola dai pettegolezzi. Costruì così un carattere forte ed asociale, viziato e scorbutico,allontanando ancor di più le persone da lei. Di origine tedesca, ha sempre viaggiato col padre, non avendo così il modo di poter legare con nessuno se non con la servitù. Da alcuni anni si sta spostando, sempre per via del lavoro del padre, nelle varie città del Giappone. La figura paterna,che non ha mai avuto, convinta dalla badante della ragazza, la iscrisse al colleggio Cross, per non farla sentire sola e per darle l'opportunità di stringere amicizie. Senza accorgersi che ricominciare sempre da capo per la figlia è una tortura vecchia che si ripete.
Con se porta sempre dei guanti in pelle nera, un dono da parte della balia, a lei molto caro, a differenza dei vari regali senza sentimento del padre. Inoltre, quando è coinvolta in qualche baruffa,le sono sempre utili per non rovinarsi direttamente le nocche delle dita.
Attacco: Dovendosi difendere da sola, ha imparato qualche mossa di attacco e difesa personale,ma se le capita di dover utilizzare qualche pietra o bastone, se ne serve in modo primitivo, in quanto non ha ancora sviluppato "quest'arte".
Difesa: " " " " " "
Attacco Speciale: stretta da dietro al collo (mossa di jujitsu)
Difesa Speciale: /
Cura Speciale: /
Edited by Maelle - 16/12/2008, 11:22
