NOME: KYO MEKANE
ETA': 18 (apparentemente)
RAZZA: VAMPIRA
La vita di Kyo è piena di mistero. E' stata una bambina vampira cresciuta da una famiglia di umani. Parte della famiglia lavorava per il nobile clan Nakada di vampiri. Il signor Abe Mekane, il padre di famiglia, era il segretario di fiducia di Gaemon Nakada, un giovane rampante vampiro membro del consiglio. Kyo venne abbandonata da piccola in un vicolo malfamato e fu solo un caso che il sig. Mekane l'abbia trovata, in una notte di primavera. Avendo familiarità con i vampiri, aveva riconosciuto subito la piccola come appartenente a quella razza, ma aveva deciso di portarla a casa e di allevarla segretamente come sua figlia, perchè non era permesso dagli hunter che degli umani potessero allevare bambini vampiri - e, ovviamente, viceversa.
E' l'unica allieva non di sangue nobile della Night Class.
E' stata raccomandata per l'iscrizione all'Accademia Cross da Kaname Kuran in persona.
Anche lui ebbe modo di incontrarla per puro caso, quando aveva quindici anni (circa, età vampira), e stava per essere aggredita da degli umani. Kaname Sama non aveva dovuto intervenire, quella volta, perchè lei se l'era cavata da sola.
Kaname la fa entrare nell'accademia quando viene a sapere che, da pochissimo, Kyo ha perso i genitori adottivi. E anche perchè Gaemon Nakada gli chiede esplicitamente di allontanarla dal più giovane dei suoi figli, che sembra morbosamente attaccato a lei.
Ma Kyo, come si vedrà, è anche una candidata ideale per sostenere con il suo comportamento le idee del preside Cross sul pacifismo tra umani e vampiri. Ed ha anche delle caratteristiche che, secondo Kaname, potrebbero essere utili a tenere sotto controllo Zero.
Porta i capelli corti, sono scuri. I suoi occhi, invece, sono verde giada.
E' molto silenziosa e diligente, sembra molto riservata ma è generosa di cortesie verso tutti, non aspettadnosi mai gratitudine in cambio. Ha l'abitudine di sparire di tanto in tanto, anche se non manca mai una lezione e si fa sempre trovare quando Kaname la cerca con lo sguardo.
La maggior parte degli altri studenti della Night Class per lo più la ignorano, ma non la molestano.
Ruka la tiene d'occhio con sospetto perchè nota che periodicamente Kyo viene chiamata a colloquio riservato da Kaname Sama.
Akatzuki sembra interessato a lei, talvolta le lascia dei libri al suo posto, in classe. Forse è solo il suo modo di manifestare cortesia. Ed Aidou, anche, perchè la trova carina.
Non ha mai ucciso un umano, ma, forse, un paio di vampiri sì.
Forse anche uno di sangue nobile, per motivi non chiari, ed è probabilmente anche per questo che Kaname l'ha fatta accogliere nella accademia, per proteggerla da eventuali ritorsioni.
Tuttavia, per qualche suo motivo, Kaname non esita a chiederle di seguire Zero, quando va a caccia di Level E. E le sue misteriose sparizioni potrebbero combaciare con una specie di ruolo da Guardian che il capo dormitorio purosangue le ha affidato.
DIFESA: si muove molto velocemente, sufficientemente da disorientare l'avversario.
ATTACCO: Quando è veramente onsapevole di non poter fare altrimenti, riesce a far animare le radici di qualsiasi pianta, facendole allungare a dismisura ed avvolgendo il nemico del momento. Se è veramente arrabbiata o preoccupata può farle stringere fino ad uccidere. in questi casi, il colore dei suoi occhi cambia, invertendosi, diventano completamente neri come la pece, con un singolo punto verde chiaro al centro.
CURA SPECIALE: Il suo sangue può essere usato per sedare le persone. Una volta, è stato usato per far morire una persona in pace, senza dolore, liberandola da una atroce malattia. Ma non è qualcosa che Kyo può permettersi di fare spesso, perchè la malattia si trasferisce in lei per qualche ora, spossandola completamente. certe volte, dopo un intervento del genere, lei stessa sembra morta, ma è solo in uno stato catatonico - che però la rende completamente indifesa.
ATTACCO SPECIALE: Concentrandosi al massimo può pietrificare un umano o un vampiro, ma solo per un limitato lasso di tempo. Per i vampiri il lasso di tempo è più breve.
DIFESA SPECIALE : Invisibilità, anche questa per brevi lassi di tempo e con un grosso sforzo di concentrazione.
Il fatto che Kyo abbia questi poteri fa sospettare che, comunque, ci sia un'ombra di sangue nobile nelle sue vene
NOME: HIRO NAKADA
ETA': 19 (apparentemente)
RAZZA: VAMPIRO SANGUE NOBILE, LONTANA PARENTELA PUROSANGUE
Hiro è uno dei numerosi rampolli del clan Nakada, il classico elemento ribelle, refrattario alla tradizione ed alle regole familiari. Da sempre ha rifiutato di interessarsi di affari, di politica e di ambizione, al contrario dei suoi fratelli. Fin da quando era bambino, cercava di evitare tutti i suoi simili, perchè li trovava noiosi ed arroganti. Cercava in tutti i modi, invece, di socializzare con i suoi coetanei umani, senza riuscirci, dal momento che questi si accorgevano presto che c'era qualcosa di diverso in lui, e spesso lo discriminavano.
Quando scoprì la presenza di Kyo, nella casa di un uomo di fiducia di suo padre, decise che sarebbe stata la sua unica compagna di giochi. Era troppo piccolo per capire che anche lei era una vampira. Quando poi la cosa divenne palese, non gli importava più di saperlo, le era già in qualche modo legato.
E' entrato nella accademia lo stesso giorno di Kyo.
All'inizio si manteneva distante da lei, come tutti gli altri, ma il suo carattere non gli consente a lungo di mantenere un atteggiamento distaccato, e presto risulta evidente che i due si conoscono da molto tempo. Condividono piccoli segreti. Tuttavia, Kyo in un primo tempo cerca di tenerlo a distanza, se non proprio di ignorarlo, a scuola. Sembrerebbe che avesse anche lei voluto allontanarsi da lui, accettando la proposta di Kaname Sama.
Ma Hiro non le vuole permettere di staccarsi da lui e forza ogni occasione per attirare la sua attenzione, costringerla a farsi riavvicinare. Presto, i nodi tra di loro si stringono di nuovo.
Hiro fa mostra di indole ingannevolmente allegra, spesso anche ironica e dissacratoria. Sembra non si prenda sul serio e non prenda sul serio nessun altro - eccetto, forse, Kaname.
Ha i capelli viola, e li fa crescere come vogliono. I suoi occhi hanno uno strano colore ametista, che in certi momenti si sfuma fino al rosa. Cambiano, ovviamente, quando il suo olfatto percepisce odore di sangue. Su una guancia ha una cicatrice netta, probabilmente causata da un'arma di un Vampire Hunter.
Al contrario dei suoi senpai, porta anelli ed orecchini.
E' alto e magro. Il suo volto sembra molto giovane e il suo sguardo spesso è limpido.
Ma si tratta di un ragazzo molto pericoloso, invece. Anche spietato. E' uno dei motivi di discussione che ha con Kyo. Ed anche con Kaname.
Scherza confidenzialmente con le allieve vampire dell'accademia, ma senza concentrarsi su nessuna.
Con Kyo, il suo atteggiamento è diametralmente opposto: diventa riservato, o aggressivo, o estremamente protettivo, senza pudore di fronte agli altri.
Le parla pochissimo. La loro comunciazione è fatta di brevi frasi, silenzi e di sguardi che si sfuggono. Spesso di discussioni che gli altri non comprendono fino in fondo.
Ovviamente, Hiro è entrato nella scuola per puro dispetto nei confronti dei suoi, sapendo che volevano allontanarlo da Kyo ed anche sapendo che la sua famiglia, così vicina al consiglio, diffida di Kaname.
Come sangue nobile, i suoi poteri sono di molto superiori a quelli di Kyo.
Certe volte lascia intendere che le stia accanto per proteggerla da qualche cosa. Ma è entrato all'accademia anche perchè vuole scoprire che cosa ha in mente Kaname Kuran. Il suo disprezzo per la sua stessa famiglia è tale che la vorrebbe vedere sterminata. Ha la presunzione di pensare che Kaname abbia qualche piano apocalittico e si è ripromesso di candidarsi come partecipante alla sua attuazione. Come prevedibile, Kaname vede Hiro come un potenziale problema, più che come una pedina utile ai suoi piani, invece.
ATTACCO: lame di ghiaccio che si formano dal nulla, colpendo l'obiettivo come pugnali. Possono perforare anche una lamiera.
ATTACCO SPECIALE: Può far implodere l'organismo di qualsiasi essere dall'interno, con lo sguardo.
DIFESA: Può creare una sorta di nebbia protettiva attorno a se e a chi gli è molto vicino, che provoca nausea e malori di ogni genere a chi si avvicina dall'esterno.
DIFESA SPECIALE: E' riuscito a scoprire la tecnica per fare inceppare con la forza della mente le armi speciali dei Vampire Hunter. Solo che non gli riesce sempre.
CURA SPECIALE: Le sue mani hanno il potere di ridare energia, ma soprattutto calmare l'ansia, la rabbia, il dolore.
LUOGHI/AMBIENTAZIONI DOVE SI SVOLGE LA STORIA (tratto dalla 4° prova)Il nostro rifugio sono le grotte sulle colline. Per accedervi, bisogna quasi strisciare a terra, ma una volta superata l'entrata di questi cunicoli seminascosti dai cespugli ci si ritrova improvvisamene dentro stanze, chiostri, cattedrali naturali. Una volta all'interno, tutti i rumori esterni scompaiono e l'aria diviene in alcuni passaggi rarefatta, in altri c'è un forte odore di umidità e di muffa. Bisogno avere il coraggio di addentrarsi bene in fondo, per riuscire di nuovo a trovare l'aria giusta.
Le colline sono i luoghi della nostra infanzia, i luoghi dove tutti coloro che ci conoscono sono vissuti per molto, molto tempo. Ma solo noi conosciamo i loro segreti.
In fondo siamo delle bestie, e questi cunicoli sono le nostre tane. Qui torniamo sempre, per curare le nostre ferite, per far sparire le nostre tracce per un pò, per riposare le nostre menti e i nostri spiriti.
E' l'unico luogo che conosciamo in cui ci sentiamo al sicuro.
Poco distante c'è la città, c'è il maniero Nakane, che ormai evitiamo accuratamente.
Alle spalle delle colline c'è la foresta. Ma il nemico non è lì che si rifugia. Il nemico è mescolato agli innocenti e noi dobbiamo stanarlo di luogo in luogo, di villaggio in villaggio. I nostri viaggi sono sempre più lunghi, i nostri ritorni sempre più distanti gli uni dagli altri...alle grotte nelle colline.
Edited by Nerissa - 18/7/2009, 14:54