| Titolo originale "sunadokei", la clessidra, appunto.
L'autrice è Hinako Ashihara.
Alla vigilia del suo matrimonio, An ritrova un oggetto che è stato importante per gran parte della sua vita, la piccola clessidra, comprata nel museo della sabbia di Nima (che esiste veramente, in Giappone) dove è custodita la più grande clessidra del mondo.
La sua sabbia scende per un anno esatto e la grande clessidra viene capovolta una volta l'anno, a Capodanno, ovviamente.
La prima clessidra viene regalata ad An da sua madre, una donna malinconica, infelice, incapace di affrontare la vita che ritiene sempre al di sotto delle proprie aspettative. Quando la madre si suicida, nel paese natale dove, dopo il divorzio, è tornata con la piccola An, la ragazza distrugge in un impeto d'ira e dolore il prezioso portafortuna. Immediatamente le viene regalata una clessidra perfettamente uguale e comprata a Nima da Daigo, uno dei ragazzi del posto, che fin dall'inizio, tra intimità e lontananze, rimarrà sempre l'uomo della vita di An.
La clessidra è il simbolo della vita stessa, di quanto essa sia preziosa e quanto siano preziosi tutti gli incontri della propria vita, sia quelli negativi che quelli positivi, di quanto sia importante la felicità ma anche il dolore, e di quanto le persone che sono state veramente importanti possano sempre essere ritrovate. Lo scorrere del tempo ricorda che bisogna vivere, ad ogni costo.
Quello che la mamma di An non è stata capace di fare.
Spero di aver messo tutto.
Commento personale:
All'inizio avevo sottovalutato questo manga, invece mi ci sono subito appassionata. in Ialia è uscito nel 2006, io l'ho scoperto questa estate ed ho avuto il raro vantaggio, quindi, di comprare tutti e dieci i volumi insieme e di leggerli uno via l'altro. E di rileggerli, anche.
Belli molti personaggi, i protagonisti sono in realtà quattro, due in primo piano, due in secondo piano. Daigo è fantastico, anche se io ho sempre un debole per gli uomini/ragazzi un pò ombrosi ed avevo la mia brava predilezione per Fuji.
Se leggerete o avete già letto capirete.
|
