| La mangaka Kaho Miyasaka racconta la storia di Karin Karino, una ragazza timida ed apparentemente priva di personalità, sempre impegnata com'è a non deludere le aspettative di chiunque faccia parte della sua vita, che si nasconde dietro un paio di occhialoni, le treccine nere e la solita divisa alla marinaretta. Per caso conosce Aoi Kiriya, il suo esatto opposto, il ragazzo bello, intelligente, che proviene da una famiglia benestante e con una forte personalità che vorrebbe esprimere nella fotografia. Lui solo riesce a vedere la bellezza di Karin e fa di tutto per convincerla a mettersi insieme. Tra una serie di vicissitudini, incomprensioni, ritrosie e paure da parte di lei, insicurezze più generali da parte di lui, ed intromissioni di parenti, nemici ed amici, la loro storia riesce a tenere ed alla fine entrambi riescono a mettersi nel binario condiviso che li porterà, si suppone, a realizzare i loro sogni.
Commento personale: La grafica e lo stile non sono tra i migliori. Ci sono delle tavole particolarmente felici ed altre proprio no. Come spesso accade, il protagonista maschile, Kiriya, è un sedicenne che per aspetto e maturità intellettuale sembra più un ventenne, ma va bene così. Lei, Karin...beh, Karin non è il mio tipo, come dire. Tutte le sue ritrosie, e anche la mancanza di senso dell'umorismo, soprattutto riguardo al sesso, mi irritano alquanto. Suppongo di essere troppo vecchia e di essermi dimenticata le insicurezze di una sedicenne...bah.
Se qualcuno lo ha letto, mi farebbe piacere che cosa ne pensa.
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