Yori Tsukiyama e Sora Fuyutsuki

Nome: Yori Tsukiyama
Età: 16
Razza: umana
Commento:
Yori apparteneva a una famiglia molto ricca e potente del Giappone e quindi era coccolata e viziata come una principessa ma nonostante questo non era capricciosa come una qualsiasi bambina che si sarebbe trovata nella sua situazione sociale. A lei bastava guardare il mare, gli alberi, gli animali che popolavano il bosco o un qualsiasi paesaggio naturale per essere felice. Viveva in una villa enorme lontano dalla città e vicino ad un lago e le piaceva stare ore e ora sulla riva a leggere ammirando i riflessi argentei e verdi dell’ acqua, fuggendo dai suoi impegni da ragazza nobile che a volte la annoiavano tanto.
Era una notte piuttosto silenziosa, di solito si sentivano i grilli che cantavano e il rumore delle fronde degli alberi accarezzate dal vento… ma quella sera tutto era fermo e non si vedeva la luna. Tutti stavano cenando alla villa… tutti tranne Yori che come al solito era sulle sponde del lago a leggere un libro. Improvvisamente si sentì un forte rumore che doveva provenire dalla porta principale e tutte le luci si spensero. Yori, che inizialmente si era nascosta sopra un grande albero, sentì delle urla che la fecero terrorizzare e poi solo silenzio. Raccolse tutto il suo coraggio e si precipitò dentro la villa. Correva velocemente attraverso le immense sale che in quel momento erano tutte buie, inciampando spesso in qualche oggetto che era stato buttato a terra. Percorse tutte le stanze ma non vide nessuno… finché non arrivò alla sala da pranzo della famiglia, dove mangiavano quando non avevano ospiti. Si fermò davanti alla porta di legno che dava sulla stanza… era stata tutta tagliata con qualche oggetto a lei sconosciuto e i due grandi vasi antichi della mamma che erano ai lati della porta erano stati gettati a terra ed erano andati in frantumi. Spinse la porta di legno che cadde immediatamente perché probabilmente era stata scardinata. Quello che vide fu solo sangue e i corpi dei suoi cari giacevano a terra senza vita… avevano tutti dei profondi segni sul collo. I suoi genitori erano stati uccisi da un level E quando aveva solo 10 anni e lei scappò via. Yori decise che non sarebbe mai tornata in quel luogo e che avrebbe sicuramente vendicato i suoi genitori. Per 5 anni andò in giro per il mondo cercando notizie sui vampiri e allenandosi per difendere le persone dai loro attacchi. Diventava sempre più abile e veloce e sapeva usare con padronanza quasi tutte le armi… soprattutto la pistola con cui riusciva a centrare un bersaglio anche a distanze elevate. Era tornata solo una volta alla villa per prendere la pistola che apparteneva alla sua famiglia da generazioni. Infatti aveva scoperto che essa era un’ arma anti-vampiro appartenuta al suo bis bis bis nonno che era un vampire hunter molto famoso ai suoi tempi, ritiratosi per chissà quale motivo. Dopo pochi giorni in cui era stata alla sua vecchia casa per accertarsi che tutto era come lo aveva lasciato riprese a viaggiare per il mondo per cacciare altri level E. Un giorno sentì parlare un uomo in una locanda di un piccolo paesino che nel collegio che si trovava vicino ad esso succedevano cose strane e che vi abitavano numerosi vampiri. Tutti gli ridevano in faccia e la signora che serviva ai tavoli spiegò a Yori che quello era solo un vecchio superstizioso e ubriacone, ma lei decise lo stesso di indagare e si iscrisse alla Cross Accademy. Successivamente diventò amica di Yuuki e Zero e scoprì il segreto della Night Class origliando alla porta del direttore. Decise di non rivelare niente a nessuno poiché anche lei desiderava che vampiri e umani andassero d’ accordo e prese l’ impegno di proteggere gli abitanti da eventuali attacchi di ex umani. Conobbe anche un ragazzo freddo e distaccato di nome Sora e promise a se stessa che, un giorno, lo avrebbe fatto sorridere.

Yori è molto solare, allegra e ottimista nonostante la sua storia ma a volte quando ripensa al passato la pervade il dolore di quelle incurabili ferite dell’ anima causate dalla terribile notte che le aveva cambiato la vita. A lei non piace essere triste e quindi cerca sempre di farsi forza aiutando le persone che soffrono. Tenace e onesta non si perde mai d’ animo anche nelle questioni più difficili. Ogni suo sguardo è una lama per le persone di cui non si fida e un dolce abbraccio caldo per quelle a cui tiene.

All’ apparenza sembra una ragazza fragile e indifesa per la sua bellezza ma meglio non fidarsi dell’ apparenza. Yori ha lunghi capelli nerissimi dai riflessi argentei e dei bellissimi e unici occhi viola. Sa vestirsi con stile in tutte le occasioni e possiede un guardaroba enorme. Oltre alla caccia ai vampiri e all’ allenamento le piace leggere, disegnare e fare shopping e il suo hobby preferito è cantare. Non aveva amici prima di conoscere Sora perché non voleva affezionarsi a nessuno per non soffrire. Dopo averlo conosciuto bene capisce che i veri amici sono persone di cui fidarsi ciecamente. Però forse lui è qualcosa di più di un semplice amico… ma Yori non pensa molto a questa faccenda perché Sora spesso è freddo e distaccato ma quando lo fa si trova confusa e spaesata e lei odia esserlo.


Pistola= utilizza la pistola e sa centrare bersagli anche da elevatissime distanze
Bracciale magnetico= possiede un bracciale che crea un campo magnetico intorno a lei che la protegge da qualsiasi attacco
Foco fatuo= in uno dei suoi viaggi ha appreso da uno sciamano la tecnica di manipolare a suo piacimento uno speciale fuoco viola… ancora non sa controllarlo bene e in grandi quantità ma le basta per attaccare e ferire, a volte anche abbastanza gravemente, il nemico. Si allena duramente per migliorare sempre di più la sua tecnica.
Luce oculare= dai suoi occhi sprigiona una luce fortissima che acceca il nemico per alcuni minuti e le permette di scappare. Usa questa tecnica solo quando ne ha veramente bisogno essendo molto difficile e quindi stancante se utilizzata troppe volte
Taglio della luna= possiede un piccolo pugnale fatto di una misteriosa pietra trasparente che se passato sopra le ferite le guarisce in poco tempo e diventa rosso sangue per pochi minuti.

pistola di yori:


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Nome: Sora Fuyutsuki
Età: 17
Razza: vampiro ex-umano
Commento:
Sora nasce dall’ unione di un vampiro purosangue (di nome Noctis) e un’ umana (Ayame). Quando Noctis viene a sapere che Ayame aspetta il loro primo figlio li abbandona dicendo che se gli altri vampiri scoprissero di Sora non lo avrebbero accettato e di sicuro avrebbero ucciso sia il bambino che la donna, quindi fece promettere di non dire a nessuno che il padre del bambino fosse lui e da quel giorno Ayame non vide più Noctis. Questo le provocò un profondo dolore perché lo aveva amato veramente… questo dolore si allevia con la nascita di Sora. Nei primi anni della sua vita il bambino viveva solo con sua madre in una casetta in campagna. Per guadagnare da vivere lavorò fin da molto piccolo in una locanda nel paese vicino che era gestita dai parenti di Ayame. Per questo motivo non ha mai avuto amici e tutti i familiari che conosce trattano male sia lui che sua madre perché avrebbero voluto che lei avesse il suo primogenito da un uomo ricco così da potersi sistemare economicamente essendo loro una famiglia molto povera. Sora nutre da sempre un profondo odio per suo padre pur non sapendo chi fosse e quando cercava di chiederlo ad Ayame lei diventava sempre triste e cambiava discorso quindi il ragazzo non insistette più di tanto… Sora conduceva una vita normale anche perchè non ereditò nessun potere da vampiro da Noctis e quindi nessuno si era mai accorto del suo segreto che solo sua madre e suo padre conoscevano e custodivano gelosamente. Un giorno però i genitori di Noctis vennero a sapere di Sora e decisero di farlo entrare a far parte del prestigioso clan Fuyutsuki costringendo il primo a far diventare un vampiro suo figlio e dicendogli che altrimenti avrebbero ucciso sia Sora che Ayame.
Era notte e Sora stava rientrando a casa… costeggiava il fiume che pochi chilometri più avanti passava accanto a casa sua e di tanto in tanto si fermava a guardare il suo riflesso. Senza neanche accorgersene arrivò a casa ma, stranamente, vide le luci spente, però la cosa che lo fece più preoccupare era che sua madre non era fuori che lo aspettava come faceva di solito. Preoccupato corse in casa e appena varcata la soglia la porta si chiuse sbattendo violentemente… quello che vide davanti a sé furono solo due occhi rosso sangue che lo fissavano e sua madre a terra priva di sensi… dopo gli occhi scomparvero, sentì che qualcosa gli si conficcava nel collo provocandogli un dolore lancinante e poi solo il buio.
Si ritrovò in una stanza lussuosissima con il letto a baldacchino e una grossa finestra da cui si potevano vedere le montagne. Sora non sapeva né dov’ era né da quanto tempo si trovava li o cosa era accaduto. Inizialmente pensava che fosse tutto un sogno ma poi sentì un forte dolore al collo, si guardò allo specchio e vide due segni profondi… gli venne in testa una strana idea ma subito si diede dello stupido… non aveva mai creduto alle leggende che circolavano in paese sui vampiri, perché crederci ora? e poi era impossibile che esistessero delle creature che vivevano succhiando il sangue delle persone. Voleva ancora rimuginare su quello che era accaduto ed era preoccupato per sua madre ma una voce che chiamava il suo nome interruppe i suoi pensieri: si girò di scatto e vide un uomo che lo fissava… in realtà non sembrava proprio un adulto, era alto e possente ma qualcosa lo faceva sembrare un ragazzo di poco più di 25 anni. Aveva i capelli blu notte che toccavano di poco le spalle e gli coprivano in parte gli occhi neri e ipnotici. Sora stava immobile davanti a lui come se il suo sguardo lo tenesse inchiodato al pavimento e questa cosa gli diede molto fastidio. Successivamente i due parlarono molto… anzi Sora stava zitto ad ascoltare e Noctis gli spiegava la parte della sua vita che fino a quel momento non conosceva. Gli disse anche che lo aveva trasformato in un vampiro e che ora lui doveva bere il suo sangue altrimenti sarebbe diventato un level E in poco tempo e qualche vampire hunter lo avrebbe ucciso. Il ragazzo era sconvolto ma allo stesso tempo era molto arrabbiato… aveva odiato suo padre già da quando non lo conosceva e ora che lo aveva incontrato lo odiava ancora di più. Voleva uccidere quell’ uomo ma Noctis era ancora troppo forte per lui così accettò di bere il suo sangue per poter ricevere altre informazioni sul suo vero passato, anche se solo all’ idea voleva vomitare. Noctis gli porse un calice di cristallo con una “F” in argento pieno di sangue. Gli occhi di Sora si tinsero di un rosso scarlatto e appena bevve il contenuto del calice si sentì strano… era quasi un nuovo ragazzo… anzi lui era un vampiro ma doveva accettarlo. Se lo sentiva: non avrebbe mai voluto bene a suo padre. Ad un tratto si ricordò di sua madre e che l’ ultima volta che l’ aveva vista era svenuta, così chiese a Noctis (che era rimasto a fissarlo per tutto il tempo) notizie di sua madre e lui assunse un’ aria addolorata… gli raccontò che quando era arrivato a casa di Ayame e Sora un uomo stava attaccando la donna che era già in fin di vita. Noctis lo uccise subito e cercò in tutti i modi di salvarla, cercando anche di morderla e quindi far diventare anche lei una vampira ma non c’ era stato nulla da fare. Sora era infuriato… non riusciva ad accettare che sua madre fosse morta e non credeva ad una sola parola di suo padre: era convinto che sua madre fosse morta per mano di Noctis. In quel momento la rabbia prese il sopravvento e Sora cercò di uccidere suo padre, ma quest’ ultimo era un purosangue e non sarebbe certo morto per mano di un vampiro inesperto come lui… ma lo lasciò sfogare lo stesso limitandosi a parare i pugni e i calci che gli venivano sferrati. Sora non usci dalla sua camera per molto tempo ma alla fine era stanco di stare li a non far niente e quindi decise di esplorare il luogo in cui si trovava ma voleva andarsene al più presto da quella casa… e soprattutto dal vampiro che secondo lui aveva ucciso sua madre. Scoprì che Noctis, dopo averlo abbandonato insieme a sua madre, si era sposato con una vampira purosangue di nome Sakura, erede di un altro clan molto prestigioso e aveva avuto due figli: un maschio che si chiamava Naoki e una femmina, Aeris. Il primo odiava Sora (il sentimento era reciproco) perché, ora che lui era entrato a far parte della famiglia, essendo il maggiore avrebbe potuto essere l’ erede del clan Fuyutsuki mentre la seconda era contenta di avere un nuovo fratello maggiore e quindi quando lui stava solo cercava sempre di tirargli su il morale e in parte ci riusciva. Nel tempo trascorso in quell’ enorme castello Sora cercò di allenarsi il più possibile per poter diventare forte ed iscriversi alla Cross Accademy, un collegio di cui aveva parlato Aeris e che sembrava un posto perfetto dove rifugiarsi per non vedere più Noctis e per proseguire gli studi come voleva sua madre. Negli allenamenti diventa sempre più forte e veloce e inizia anche ad usare qualche potere da vampiro. Quando è abbastanza forte Sora si iscrive alla Cross Accademy (ovviamente nella night class)… molti vampiri non lo vedono di buon occhio mentre ad altri non interessa del suo passato e lo trattano come un normalissimo studente (questi vampiri sono Kaname, Aidou, Kain, Shiki, Rima e compagnia). Come tutti gli studenti della Night Class (essendo anche lui molto carino), Sora riceve spesso le attenzioni delle studentesse della Day Class ma si limita ad accettare i loro regali per non deluderle come gli altri suoi compagni. Nell’ accademia incontra anche una ragazza di nome Yori a cui lui tiene molto e cerca sempre di proteggerla anche se lei se la sa cavare benissimo da sola ma c’è qualcosa in quella ragazza che la rende più speciale di tutte le altre.

Sora è da sempre un ragazzo chiuso in se stesso. L’ unica persona a cui lui sorrideva era sua madre ma quando lei è morta il suo carattere è peggiorato molto. Spesso risponde male a tutti e cerca sempre di stare da solo. Non ha mai accettato suo padre infatti una delle ragioni per cui si iscrive alla Cross Accademy è per non vederlo più. Yori riuscirà ad addolcirlo anche se con molta fatica e pazienza e per fargli capire che a lui tiene veramente lei gli racconterà la sua triste storia.

Sora porta i capelli neri sempre scompigliati e spesso vanno a coprire gli occhi azzurri. La sua carnagione è chiara e candida come la luna… ha un tatuaggio a forma di fenice sulla parte superiore del braccio sinistro. Porta tre piercing ad un orecchio e indossa sempre un anello d’ argento al pollice della mano destra, ultimo regalo di compleanno di sua madre… Sora originariamente non sapeva come se lo fosse procurato ma poi Ayame gli aveva spiegato che era appartenuto da sempre alla sua famiglia. All’ inizio lui non lo metteva mai ma dopo la morte della madre lo tiene sempre con sé. Adora suonare la chitarra elettrica ed è anche molto bravo.


Spada- doppia spada= attacca con la spada regalatagli dalla sorellastra Aeris… essa ha il potere di duplicarsi e la lama può diventare elettrica
Scudo= crea uno scudo di energia che può estendere a suo piacimento con la forza del pensiero
Multisword= crea tantissimi cloni della sua spada che può comandare a suo piacimento facendoli lievitare
Maelstrom= genera dei vortici dimensionali che lo teletrasportano dove vuole, anche a lunghe distanze e permettono di sfuggire agli attacchi dei nemici
Fiamma curativa= quando Sora è ferito la fenice che ha tatuata sul braccio (che ha poteri curativi) si illumina, sui tagli si forma del fuoco e questi si rigenerano in pochi secondi


Spada di Sora:

Tatuaggio di Sora:

Anello di Sora:


Edited by flavia01 - 5/10/2009, 13:46

perfetta passa pure alla prima prova