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Nome: Yuuki
Età: 14
Razza: Vampiro Purosangue
Commento: Yuuki è la figlia più giovane di una grande famiglia di Vampiri Nobili. E' l'ultima di quattro figlie e nonostante questo la giovane è la più
privilegiata, in quanto la più predisposta a diventare l'erede delle ricchezze della famiglia. Per questo i genitori hanno deciso di iscriverla alla Night Class per prepararla al suo futuro. Yuuki è una ragazza intelligente, dolce, testarda e molto introversa. Ha avuto un infanzia molto travagliata, caratterizzata da numerosi trasferimenti dovuti dal lavoro del padre e segnata dalla morte di una delle persone più importanti della sua vita: la zia materna. Quest'ultima, l'ha aiutata a sopportare la sete di sangue umano e a imparare a sopravvivere in un mondo pieno di insidie e di dolore. La ragazza ama leggere e scrivere, inoltre, esprime i suoi sentimenti e i suoi stati d'animo attraverso la pittura e la fotografia.
ATTACCO: Yuuki è in possesso di un paio di orecchini che all'occorrenza, si trasformano in un due katane.
DIFESA: un piccolo fermaglio d'oro regalatole dalla zia che emette uno stridio lancinante una luce abbagliante che stordisce il nemico.
ATTACCO SPECIALE: Yuuki è in grado di controllare la luce (utilizzandola come una sorte di "lazo" che imprigiona il nemico e che al suo comando stringe il suo corpo tanto da tagliarlo nettamente) e l'elettricità.
DIFESA SPECIALE: riesce a produrre un campo elettrico intorno a sè impedendo qualsiasi tipo di attacco.
CURA SPECIALE: è in possesso di un ciondolo che messo all'altezza della ferita, cura tutte le ferite in poco tempo.
Nome: Hikaru
Età: 14
Razza: Vampiro Purosangue
Commento: Hikaru nasce in una famiglia purosangue. E' un ragazzo dolce e innocuo purché non gli si danneggino le persone e le cose a lui più care. Haru ha un carattere aperto e riflessivo e non ama particolarmente vivere tra la gente comune. Nonostante questo, si iscrive alla prestigiosa Cross Academy per sfuggire agli obblighi impostagli dal padre. E' l'ultimo di tre figli e tende ad essere il più schivo e misterioso. La sua famiglia è una delle più affermate nell'alta società, sono conosciuti in tutto il paese in quanto massimi esponenti della società locale. La madre del ragazzo tiene molto all'immagine della propria famiglia infatti, ama ospitare cene di gala e grandi feste nell'enorme salone della loro villa. Nonostante sia il figlio più giovane, sarà lui a ereditare tutto il patrimonio della famiglia e avrà il compito di occuparsi della loro situazione economica e sociale. Questa decisione è stata provocata dall'enorme potere che possiede Haru e anche dalla sua precoce maturità. Per questo, i fratelli maggiori provano un grande odio nei confronti del fratello privilegiato.
ATTACCO: Hikaru possiede un braccialetto in cui è intersecata una pietra d'argento che può trasformarsi in una grande spada.
DIFESA: un ciondolo regalatogli dalla nonna, può trasformarsi in uno scudo che avvolge completamente Hikaru.
ATTACCO SPECIALE: Haru ha il potere del suono cioè ha la capacità di udire qualsiasi suono,anche dei più lontani, di controllare le onde sonore fino a farle diventare onde d'urto e persino di muoversi alla velocità del suono, e del magnetismo, cioè è in grado di manipolare e manovrare ogni tipo di metallo, trasformandolo in qualsiasi cosa lui voglia.
DIFESA SPECIALE: Hikaru ha la capacità di creare delle "bolle" che dopo essere entrate in contatto con il nemico lo immobilizzano.
CURA SPECIALE: riesce a curare le ferite fisiche in pochi secondi.
4° PROVA!
Yuuki:
La mia casa? Piuttosto la definirei il mio inferno personale. Vivo in un enorme villa al limitare della città, dove sono sempre stata coccolata e viziata come una principessa. Ma non fatevi ingannare dalle apparenze, questa è solo un modo per tenermi sotto controllo.
Intorno alla villa si estende un immenso giardino ricco di vegetazione e ben curato al quale si accede attraverso un imponente cancello in ferro battuto. La villa è sempre in fermento ed è impossibile avere un attimo di pace, soprattutto di notte quando la popolazione delle tenebre si sveglia. La stanza più grande e spaziosa è senza alcun dubbio il salone dove si svolgono i balli e gli incontri importanti. La stanza è sempre piena di luce, è ornata da quadri fatti da autori a me sconosciuti e proprio al centro della sala ci sono delle poltrone rosso sangue in pelle. Su di una parete è ubicato un enorme camino fatto completamente in mattoni sopra il quale è posizionata una foto di famiglia: in questa fotografia sembriamo il modello di famiglia perfetta, quella che tutti vorrebbero avere, ma si sbagliano di grosso: siamo tutt'altro che una famiglia perfetta. Sulla parete opposta si trova una libreria enorme nella quale i libri sono posizionati in ordine di grandezza, ci saranno più di 3000 volumi inerenti la mitologia, la storia ecc. Infine in un angolo della stanza, è posizionato un pianoforte a coda utilizzato solo nelle occasioni speciali. La cucina è senz'altro una delle stanze più utilizzate dai servitori, qui vengono preparati tutti i pasti ed è molto raro che qualcuno della famiglia ci metta piede. Anche questa stanza è piena di luce, le pareti sono completamente bianche mentre il pavimento è di un azzurrino chiaro. Nel complesso è una delle stanze più sobrie della villa, ma nonostante questo è piuttosto piacevole. Oltre il salone e la cucina, al piano terra si trova lo studio di mio padre. In tutta la mia esistenza sono riuscita ad entrarci solo una volta. Le pareti sono di un rosso acceso con delle sfumature qua e là. Proprio accanto alla porta c'è una piccola libreria con gli scaffali pieni di libri inerenti i vampiri. Mio padre è sempre stato affascinato dai misteri della vita. La stanza è priva di finestre, in un angolo c'è un enorme tavolo pieno di scartoffie sparse qua e là, tipico di papà: se non fosse per i domestici questa casa sarebbe peggio di una stalla. La mia stanza preferita e quella in cui trascorro la maggior parte del tempo si trova al primo piano ed è la mia camera e vi ci si giunge attraversando un lungo corridoio ornato da fiori e da foto raffiguranti la nostra famiglia nel tempo.
La mia stanza è l'ultima porta a destra. Le pareti sono rivestite da una carta da parati cremisi sulle quali sono dipinte delle rose, i miei fiori preferiti. Su di una parete sono posizionate due enormi finestre che danno sull'immenso giardino e che di giorno sono chiuse con delle imposte in legno per impedire alla luce di penetrare all'interno della stanza. In un angolo della camera c'è un grande letto a baldacchino completamente in legno sul quale sono quasi sempre sparsi dei libri presi dalla libreria principale. Sulla parete opposta è posizionato un enorme armadio in legno, nel quale si trovano tutti i vestiti che utilizzo giornalmente e nelle cene importanti. Infine, a ridosso di una delle finestre, c'è una scrivania sulla quale di solito studio o scrivo nelle mie notti insonni.
Hikaru:
ivo in un enorme reggia costruita su di una collina al di fuori della città. Per giungerci bisogna prima percorrere tutto il giardino seguendo una stradina contornata da piante curate diligentemente dai giardinieri. Alla fine del percorso, ci si trova davanti ad un imponente portone in legno. Appena si entra c'è un anticamera con le pareti di un rosso acceso dove ci sono delle poltrone in pelle e un tavolino anch'esso in legno. Superata questa stanza ci si trova nella sala principale, dove si svolgono i balli organizzata da mia madre. La stanza è ornata da grandi composizioni floreali, quadri enormi e fotografie con i personaggi importanti dell'alta società. In un angolo del salone c'è una porta in legno che porta alla cucina mentre all'altro capo della stanza ci sono delle scale che portano al piano superiore. Qui, ci sono tantissime camere da letto per gli ospiti e dei salotti in cui mio padre incontra i “pezzi grossi” della società. Proprio alla fine del corridoio c'è la mia camera da letto. E' quasi sempre chiusa a chiave così da impedire ai più curiosi di invadere la mia privacy. Appena entrati la prima cosa che si nota è la sobrietà della stanza. Infatti, non amo trascorrere il mie tempo nel lusso bensì mi piace trascorrere il tempo all'aria aperta, nella natura incontaminata. Le pareti sono di un celeste pallido mentre il pavimento è completamente in legno. Ad un lato della stanza c'è un letto a baldacchino costruito anch'esso in legno, decorato da disegni ben fatti. Sul lato opposto della camera è posizionata la mia libreria personale nel quale sono contenuti i miei libri preferiti e i miei pensieri più profondi. Infine, c'è un piccola scrivania utilizzata soltanto per nascondere un passaggio segreto che porta al mio posto segreto. Ebbene sì, anche io ho bisogno dei miei spazi e soprattutto ho bisogno della mia privacy e stando in questa prigione è impossibile. Attraversato il passaggio ci si ritrova nel giardino e dopo un po' di cammino si arriva nella foresta. Gli alberi sono molto stretti gli uni agli altri e gli arbusti si addensano nello spazio libero tra i tronchi. Dopo aver attraversato quasi tutta la boscaglia, gli alberi diventano sempre più alti e dritti e il terreno pian piano si fa sempre più regolare. Arrivati ci si trova in una piccola radura piena di fiori di campo e contornata da altri alberi secolari. Da qui si ha una vista pazzesca della città, i cittadini sembrano solo delle piccole formiche e soprattutto da qui è impossibile distinguere i vampiri dagli esseri umani, sono tutti uguali. E' questo il mio luogo preferito, il posto in cui riesco ad essere veramente me stesso e nel quale i miei pensieri possono fluire tranquillamente senza aver paura di non essere accettati.
Edited by **Akira_chan** - 3/1/2010, 23:58
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