Emily & Nana, PG di Kawaii_no_Nana (day class)

Nome:Nana
Età:15
Razza:Umana
Commento: Nana è una ragazza timida e intraprendente, ma che sa farsi valere quando sa di essere nel giusto. Non si separa mai della sua mantellina rossa, il cui modello è stato tramandato da molte generazioni di grandi Hunter della sua casata. Fin da piccola era stata addestrata insieme a sua sorella Emily per diventare, un giorno, delle famose Hunter, proprio come i loro genitori. Sfortunatamente all'età di 8 anni i genitori di Nana sono scomparsi misteriosamente. Per fortuna a prendersi cura di Nana è stato un lontano zio da parte paterna, che ha sempre cercato di evitare il compimento del destino della sua piccola nipote. Ma dopo aver ritrovato dei documenti dove si evinceva che l'ultima volontà dei suoi genitori era quella di far in modo che l'amata figlia, insieme alla sorella, seguissero le loro orme, diventando anch'esse delle Hunter di grande fama; decise di andare contro il volere di suo zio e di iscriversi all'accedemia Cross insieme a Emily, dove avrebbe potuto compiere il suo destino. Ora si è una studentessa a tutti gli effetti dell'accedemia Cross, convinta che il sangue di Hunter che le scorre nelle vene e la sua volontà di ferro le basteranno per superare ogni difficoltà.
Mannaia: ha una lama affilata che ferisce gravemente i vampiri e gli ex-umani, ma non ha alcun effetto sui normali esseri umani.
Amuleto della rosa: quando un vampiro o un ex-umano si avvicinano con intenzioni ostili, questo amuleto crea una barriera artificiale di energia che blocca frontalmente il nemico.
Mannaia della Rosa: unendo l'Amuleto della Rosa con la Mannaia, quest'ultima si illumina di una luce che distrugge i level E e i vampiri, logorandoli continuamente. Non ha alcun effetto sugli umani.
Scudo Regalo: tramandato da generazione tra gli Hunter della sua casata, il piccolo pacco emette uno scudo di energia che avvolge completamente il portatore
Collana della Farfalla: dalla sua collana a forma di rosa nasce una farfalla di color arcobaleno che velocizza la cura delle ferite, soprattutto quelle gravi.






Nome: Emily
Età: 14
Razza: Umana
Commento: Emily è una ragazza determinata, ma un po' infantile. Vuole molto bene alla sorella Nana che è cresciuta con lei. Le due sorelline hanno perso i genitori e sono state affidate allo zio tiranno, che ha sempre evitato il compimento dell'addestramento per diventare Hunter. Le due sorelle, soprattutto Emily sospettavano della storia che ogni volta raccontava lo zio, quando gli si facevano domande sul loro passato e sull'identità dei genitori. Quando Emily è venuta a conoscenza del suo destino di Hunter tramite una lettera dei genitori, si è subito opposta, perchè non avendo avuto un buon rapporto con i genitori, non intendeva seguire il loro volere. Emily e Nana avevano quindi opinioni molto diverse e questo fatto ha portato un litigio che Nana, volendo molto bene alla cara sorellina, non ha mai approvato; e da quel giorno i destini delle due sorelle si sono divisi. Però il caso vuole che si ritrovano iscritte tutte e due nell'Accademia Cross, ed Emily vuole riuscire nell'intento di convincere la sorella, Nana, che i vampiri e umani dovrebbero convivere insieme per il bene delle future generazioni. E' determinata ad esaudire questo desiderio a tal punto che potrebbe andare contro la sua stessa sorella, se non ucciderla.
Staffa: creata appositamente da Emily, questa staffa ha più o meno lo stesso effetto della Mannaia della sorella. Ferisce sia vampiri che umani.
Amuleto della rinnegata: chiara imitazione dell'Amuleto della Rosa della sorella, ha un effetto pressochè identico, l'unica differenza è che questo amuleto va a comando. Crea uno scudo quando qualcuno con intenzioni ostili si avvicina al portatore.
Staffa della rinnegata: Unendo l'Amuleto della Rinnegata con la Staffa, quest'ultima si trasforma nella Staffa della Rinnegata, che ha un effetto devastante sia sugli umani che sui vampiri.
Fascia della difesa: quando invocata, questa fascia circonda tutto il corpo, creando una protezione di bende che non permette a nessun attacco di passare.
Anello curatore: non efficace quanto la Collana della Farfalla della sorella, comunque questo anello fatto da Emily stessa compie egregiamente il suo dovere.



P.S= Spero vada bn mi sono spremuta il cervellino

và bene tranquilla ora passa pure alla prima prova

Grazie

La 4 prova:

Nana:

Nana vive in una villa in stile gotico, in piena campagna. E’ il luogo ideale per praticare uno dei suoi sport preferiti: l’equitazione. Ha infatti un cavallo che allena nel doposcuola. La sua casa è enorme ed ancor prima di entrare si sente un lieve profumo di fragola, che appena entrati, irradia tutta la casa. Appena si entra si possono subito vedere due enormi travi che sorreggono il soffitto. Le pareti sono verniciate di un vivace lilla che dà un aspetto pacifico alla casa. Nel primo piano ci sono due porte in legno scuro dove ci sono la cucina e il salotto, ai lati dell’ampia casa ci sono due lunghi corridoi che portano alla lavanderia e alla biblioteca, dove si possono trovare libri di tutti i generi. Per arrivare al secondo piano ci sono due rampe di scale che iniziano andando in due direzioni opposte, una a destra ed una a sinistra, che finiscono unendosi alla fine, creando l’effetto di un cuore rovesciato. Appeso al soffitto c’è un enorme lampadario che illumina abbondantemente tutta la casa. Salendo al secondo piano si possono vedere due porte in legno, che sarebbero l’accesso alle stanze di Emily e Nana . La casa dall’esterno è di un colore giallo pallido, per dare l’effetto di una casa antica ed stata da poco ristrutturata, quindi un aspetto nuovo e fresco. Anticamente la casa era un avamposto usato dagli Hunter nella guerra contro i vampiri. Il giardino è molto ampio ed è ricoperto da un tappeto verde con vari tipi di fiori che spuntano qua e là. Questi emanano un profumo incantevole e trasmettono tranquillità e pace. Nana possiede un angolo di giardino dove può coltivare svariati tipi di fiori colorati. Nel giardino c’è un solo albero: un salice piangente, che è stato piantato in onore della nascita di Nana, così che tutte le prossime generazioni di Hunter possano ammirare tale capolavoro della natura. Vicino alla casa di Nana c’è un viale non asfaltato che porta dritto all’accademia Cross. L’aria è respirabile e pulita, perché la casa è sperduta nella campagna, per cui non passano macchine. Nana ama i coniglietti, infatti nella sua enorme camera da letto ne ha due, uno nero e uno bianco, li ha chiamati Nana ed Emily, perché per lei il nero è dalla parte del torto, cioè Emily, mentre quello bianco è puro e buono, che rappresenterebbe se stessa. Nella sua camera si sente un profumo di vaniglia molto intenso; sulla parete celeste è appeso un albero genealogico del clan degli Hunter: esso è indispensabile per Nana, che vuole imparare la storia delle generazioni passate di Hunter. Nana condivide la casa con lo zio, che molto severo, la fa uscire di casa poche volte. Di rado vede i suoi amici, per via dell’intensivo addestramento che è obbligata a seguire. Per adesso Nana è a suo agio e ha intenzione di usare la casa come ultima fortezza nella sua personale battaglia contro i vampiri.

Emily:

Emily vive in un condominio in piena città. Per via dello smog, l’aria non è ben respirabile e si sentono un sacco di odori sgradevoli. La casa dall’esterno appare quasi come un rudere: la vernice è scrostata in alcuni punti, si pensa per via del continuo maltempo, le cornici delle finestre sono rovinate e la porta non ha più lo smalto lucido che la protegga. All’ultimo piano c’è il suo appartamento che condivide con la zia. Anche se dall’esterno non sembrerebbe, l’interno dell’appartamento è ben strutturato: tre colonne portanti e ben visibili, sorreggono l’intera casa, la vernice è di un colore beige consumato, il soffitto invece è azzurro chiaro e richiama il colore del cielo. L’appartamento ha 5 stanze, che bastano e avanzano per due persone: la cucina, è piccola e ha a disposizione un unico fornello; il salotto, è piuttosto ampio, probabilmente è la stanza più grande della casa, le pareti sono rivestite da cartapesta di un colore grigio fumo, il pavimento è di legno, peccato che sia tutto rovinato; il bagno è piuttosto piccolo, le pareti sono azzurre ed il pavimento è formato da piastrine celesti, dentro questa stanza si sente un dolce profumo, emanato dalle saponette colorate disposte sul bordo della vasca, vicino al grande specchio; la stanza di Emily è grande, più di quanto si possa immaginare, la porta è di un rosa confetto che fa sembrare la stanza più femminile, all’interno, i svariati profumi di Emily creano un aroma di vaniglia un po’ troppo intenso per riuscire ad apprezzarlo. Le pareti sono lilla, un lilla un po’ pallido, ma sempre lilla. L’atmosfera in questa camera si percepisce all’istante e fa pensare subito che Emily possa essere nervosa, sola e molto confusa. Il suo disordine mentale alimenta anche quello fisico, infatti la sua camera è molto disordinata. Il pavimento con piastrine rosa, non è molto curato ed è bel visibile la polvere, presente nella stanza. Appesi alla parete, ci sono tanti quadri e poster che raffigurano vampiri di tutte le età. Sulla sua bianca scrivania c’è anche una foto di sua sorella e lei al campeggio all’età di 6 anni, però una grande X rossa copre il viso di Nana, sua sorella.E' presente anche un'enorme finestra, nell'angolo della camera dove Emily ama passare la maggior parte del suo tempo la sera, infatti sul pavimento è appoggiato un piccolo telescopio che usa per ammirare le stelle e la luna, nei momenti di nostalgia e tristezza, soprattutto. Appena si esce dalla stanza, l’atmosfera è meno tesa e tutto sembra più vivo. La camera della zia è blu, molto semplice per essere una camera da letto, in confronto a quella di Emily, questa stanza trasmette una sensazione di pace e tranquillità. Emily vorrebbe dimostrare alla sorella che i vampiri sono brave persone; per adesso si accontenta della vita che sta facendo, però Emily sa che prima o poi, lei e sua sorella dovranno affrontarsi in una battaglia che potrebbe non finire bene, se non si decidono a fare la pace.


Adesso ho aggiunto la parte in rosso... Spero vada bn

Edited by Kawaii_no_Nana - 24/11/2009, 08:27

ok l'unica cosa che magari devi aggiungere in Emily è il posto della casa che lei preferisce come hai fatto con Nana del giardino, poi passa pure alla quinta prova

Scusate ma siccome sono sorelle i due pg, mi sono dovuto arrangiare, scrivendo non il momento in cui si sono incontrate, ma quello in cui si sono allontanate l’una dall’altra, per poi ritornare insieme.

Nana, la primogenita della famiglia Takishima non sarà più sola, perché a solo un anno di distanza dalla sua nascita, viene data alla luce, Emily, la sua sorellina che fin da quando Nana potesse ricordare le ha sempre voluto bene come solo una sorella sa fare. Le due sorelline sono cresciute insieme e sono sempre andate d’accordo. Hanno sempre avuto pochi amici, perché il tempo libero lo passavano insieme, come due innocenti bambine. Emily un giorno, sospettava delle storie raccontate dalla zio sul passato dei genitori, quindi decise di indagare; così, una notte, Emily andò con passo felpato nell’opprimente stanza dello zio. Era notte fonda ed Emily si era portata con sé una torcia, perché sapeva benissimo che nella stanza dello zio non ci sarebbe stato niente di ben visibile. Andò a rovistare nell’antico cassetto della scrivania di legno: accese la torcia e vide un grosso lucchetto, lei sapeva già che oltre quell’imponente lucchetto avrebbe trovato la risposta alle sue domande. Così, dalla tasca dai suoi pantaloni tirò fuori una vecchia chiave, che aveva trovato nell’ufficio dello zio, senza indugio aprì il lucchetto e di lì a poco avrebbe compreso la verità. Una pila di documenti era all’interno del cassetto, ma ad Emily era saltato subito all’occhio una lettera ormai giallastra, sembrava proprio vecchia. Emily l’aprì ed all’interno trovò la risposta a tutte le sue domande. La lettera era stata scritta dai genitori poco prima della loro scomparsa, l’avevano scritta in caso sarebbero morti o scomparsi, essendo famosi e temuti Hunter dovevano essere preparati a queste eventualità. Lesse velocemente e la lettera diceva che un giorno, lo zio delle sorelle, in caso di assenza dei genitori, avrebbe dovuto far completare loro l’addestramento per farle diventare famose Hunter. Emily pensò all’istante che la decisione dei genitori fosse completamente sbagliata, quindi svegliò subito la sorella pensando di trovare approvazione riguardo al suo parere, mentre, Nana, era completamente in disaccordo con lei e questa scelta fece nascere sentimenti negativi in Emily, ma Nana anche vedendo la sorella soffrire non aveva intenzione di cambiare idea, nemmeno Emily però si diede per vinta. Emily quindi scappò di casa e trovò conforto a casa della zia, l’unica che riuscì a capirla, perchè anche lei era in completo disaccordo con i genitori di Emily. Nana, invece rimase a casa con lo zio per completare il duro allenamento per diventare Hunter. Nana rimase comunque molto affezionata alla sorellina, ed anche Emily lo fu, però i loro sentieri sono destinati a dividersi per via dei loro ideali. Nonostante siano sorelle, hanno opinioni molto differenti e solo il tempo potrà dire se riusciranno a riappacificarsi l’una con l’altra. Il caso vuole che Nana ed Emily si iscrivono entrambe all’Accademia Cross. Dopo 5 anni passati ad ignorarsi, all’inizio della scuola si incontrarono nel corridoio principale dell’Accademia Cross, i loro sguardi erano scuri ed allo stesso tempo sorpresi di trovarsi entrambe lì. Nana iniziò a ridere a crepapelle come se le stessero facendo il solletico, Emily ricambiò con un ghigno malefico. Nana disse <dopo questi 5 lunghi anni ci si rivede sorellina> ed Emily rispose ancora con lo sguardo sorpreso<giusto sorellona, chi l’avrebbe mai detto?>. Dopo qualche attimo di silenzio, Nana guardò Emily con uno sguardo sincero<sai…io non mi sono mai dimentica di te> Emily rispose con una lacrima in viso<neanche io, però avrei voluto dimenticarti…Non sai quanto mi hai fatta soffrire>. Nana era scura in volto ed anche a lei sgorgavano le lacrime, poi disse singhiozzando<sono lieta che anche tu non ti sia mai dimenticata di me, in fondo siamo sorelle…> Emily non riuscì a dire niente perché l’atmosfera era troppo nostalgica per poter parlare. Si abbracciarono; a volte le azioni valgono più delle parole. Le due sorelle riuscirono finalmente a riappacificarsi, ma non cambiarono comunque idea sui loro progetti futuri. Nana ed Emily, più affezionate che mai, capirono che a volte le opinioni diverse possono rafforzare un legame, ma non lo potranno mai spezzare. Quindi entrambe entrarono in classe e salutarono con un inchino il professore, si misero a sedere nell'ultima fila e sapevano già che il loro prossimo obbiettivo sarebbe stato, andare alla ricerca dei loro genitori scomparsi....

Ditemi se c'è qualcosa che posso cambiare....

bene hai finito le prove